giovedì 6 novembre 2008

Prima che il suo cuore si riempia ancora.
Prima che la rabbia metastasizzi anche il cervello.
Prima che i suoi polmoni esplodino.
Prima che smetta di correre..

Inutile darsi scadenze.
Molto più semplice restare a terra, riversarsi sulle proprie confortevoli debolezze e continuare a tremare davanti a nemici che, adesso non ti guardano nemmeno più.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Vai così, Fra. Sei la meglio. La mia coscienza fatta persona e pubblicata sul web.