Se io fossi silenzioso
come il tuono
gemerei, abbracciando in un tremito
il decrepito eremo terrestre
urlerò con la mia voce immensa
le comete torceranno le ali fiammeggianti
e giù si getteranno, a capofitto
per la malinconia
coi raggi degli occhi rosicchierei le notti
se io fossi buio
come il sole
ma perché mai dovrei io
abbeverare
con il mio splendore
il ventre dimagrato
della terra
morirò
porterò via con me
il mio amore immenso
in quali notti
quali malattie
da quali Golia fui generato
così grande
così inutile.
by Teatro Degli Orrori "Maiakowskij"
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