Ti amo, sei uno specchio che riflette un'immagine di me stessa che adoro. Amandoti, amo me stessa. Ti amo perchè amo quell'immagine.
Passo alcuni miei giorni con te, e ogni volta che ci salutiamo, mentre cammino, sono satura di quell'immagine, trabocco di me.
Ma quanto più conosco una persona, tanto più questa muta faccia, ogni giorno muta anche lei stessa. E nemmeno l'immagine che mi riflette rimane la stessa.
Adesso mi dai fastidio, mi turba ciò che mi rifletti, cose che odio. Ti odio.
E salutandoci per l'ultima volta, mentre cammino, sono ancora più grondante di me stessa.
1 commento:
perfetta, l'immagine di me che vedo in queste parole. verrà il tempo in cui la odierò, per darti ragione.
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